Stai cercando una guida che ti spieghi passo passo quali sono i migliori POS per Privati o comunque i migliori POS per chi non è titolare di Partita IVA? Sei sicuramente nel posto giusto.
Ecco una classifica rapida dei migliori pos senza partita IVA:
Classifica Migliori POS per Privati 2024
- Comodo da trasportare
- Il più economico di tutti i POS
- Soluzione ideale per PMI e liberi professionisti
- Canone: Nessun canone.
- Commissioni: 1.20%
- Estremamente piccolo e comodo da maneggiare
- Assenza di canone mensile
- Accrediti su qualsiasi conto corrente bancario associato
- Canone: Nessun canone.
- Commissioni: 1,95 %
- Nessuna commissione sulle transazioni.
- Estremamente pratico da trasportare
- La batteria dura molto ed ha un SIM integrata
- Canone: 17 a 22 euro
- Commissioni: Nessuna commissione.
È possibile avere un pos senza partita IVA è possibile?
Ti starai sicuramente chiedendo: “è possibile avere un pos senza partita iva si può fare?”
Se la tua attività è ancora occasionale ma non desideri rinunciare al vantaggio di poter offrire ai tuoi clienti la possibilità di pagare con carta, sarai felice di sapere che non è necessario aprire una partita IVA per possedere un POS.
Non esiste infatti alcuna norma che vieti di utilizzare un POS da parte di lavoratori autonomi o liberi professionisti che svolgono una prestazione saltuaria: offrire la possibilità di pagare con carta di credito può fare la differenza, consentendoti di non perdere un potenziale cliente interessato ai tuoi prodotti o servizi.
Noi di confrontapos.com in questa guida ti daremo tutte le informazioni necessarie per la scelta del miglior POS per la tua attività indicandoti anche i migliori terminali per privati senza partita IVA presenti attualmente in commercio.
Come funziona un POS senza partita IVA?
Prima di procedere facciamo una piccola premessa sui limiti di fatturato da rispettare per evitare di aprire una partita IVA.
Le prestazioni fornite possono essere considerate di tipo occasionale se rispetti quanto segue:
- Non ricevi compensi annui superiori a 5.000 euro;
- Non offri prestazioni/prodotti per un valore superiore a 2.500 euro ad un singolo richiedente;
- Stipuli un contratto di prestazione occasionale con coloro a cui vendi prodotti/servizi;
Detto ciò, dal momento che sempre più persone preferiscono pagare con il POS, anche se sei titolare di un B&B/affittacamere con attività occasionale o se sei un artigiano hobbista potresti avere la necessita di avvalerti di un lettore di carte per soddisfare e ampliare la tua clientela.
Ma come funziona un POS senza partita IVA?
I POS dedicati alle attività senza Partita Iva generalmente sono i mobile POS ossia terminali smart associati allo smartphone/tablet tramite Bluetooth, che al pari dei dispositivi classici garantiscono il massimo della sicurezza nei pagamenti elettronici.
Sebbene tu sia libero di scegliere se acquistare un POS con stampante o senza, ti consigliamo quest’ultima opzione senza dubbio più economica e più adatta ad un’attività occasionale: le ricevute possono essere tranquillamente inviate vis SMS o e-mail.
POS per B&B anche senza partita IVA
La maggior parte dei proprietari di B&B lavora senza partita IVA: tale attività infatti non viene considerata d’impresa se si rispettano alcuni requisiti come l’occasionalità del lavoro, l’assenza di mezzi organizzati e di lavoratori esterni al proprio nucleo famigliare e il numero massimo di camere stabilito dalla legge.
Che sia un B&B occasionale o abitale è necessario dotarsi di un POS per poter consentire agli ospiti di pagare il proprio soggiorno presso la struttura con carta di credito o di debito: il non poter accettare pagamenti con carta può rappresentare un disincentivo per gli ospiti a prenotare il soggiorno.
Inoltre devi sapere che le transazioni digitali sono molto sicure: i pagamenti ricevuti vengono depositati direttamente sul tuo conto corrente (evitando l’accumulo di denaro contante) e potrai prelevarli quando desideri.
Quali sono i migliori per chi non possiede la Partita IVA?
Ma quali sono i migliori POS per chi non possiede Partita Iva?
Per chi svolge un’attività saltuaria e desidera dunque ammortizzare le spese relative al POS noi di confrontapos.com consigliamo terminali a canone mensile zero: pagherai il terminale soltanto una volta e dopodiché andrai a pagare il suo effettivo utilizzo (commissioni sulle singole transazioni).
Ecco i tre migliori POS senza partita IVA.
Nexi Mobile POS, uno tra i migliori POS per privati
Nexi POS Mobile
Voto: 4.8/5
Il Nexi POS Mobile è la soluzione ideale per tutte le attività commerciali che cercano praticità e convenienza in un unico strumento. Con un costo veramente basso, questo POS è comodo e semplice da utilizzare, e accetta tutte le carte, incluso pagoBANCOMAT.
Pro
- Leggero e comodo da trasportare
- Adatto a piccoli negozi o liberi professionisti
- Accetta la maggior parte dei circuiti di pagamento
Contro
- Non prenderlo se fai molte transazioni
L’azienda italiana offre un interessante modello portatile e leggero con un piccolo schermo e tastierino per la digitazione dell’importo, che si associa allo smartphone/tablet via Bluetooth.
E’ possibile ottenere il Mobile POS di Nexi sostenendo un costo di attivazione di soli 29 euro: l’offerta prevede canone zero e una commissione unica dell’1,89% per tutti i pagamenti con carte europee Mastercard, VISA, Maestro, VPAY e PagoBANCOMAT (grazie all’iniziativa Micropagamenti inoltre è possibile ottenere il rimborso delle commissioni per tutti i pagamenti inferiori ai 10€ tramite con Visa, Mastercard e PagoBANCOMAT).
L’accredito avviene direttamente sul conto corrente in un giorno lavorativo ed è possibile accettare incassi a distanza con il link di pagamento.
Molto comoda e intuitiva l’app Nexi che consente di gestire incassi, storni ed estratto conto in pochi click.
Sumup Air
😊 Cosa pensiamo realmente di SumUp Air?
Un POS piccolo e molto comodo da usare sia in negozio, sia da portare sempre con te. Deve essere sempre collegato via bluetooth al tuo smartphone, in questo modo riesce ad elaborare rapidamente ogni tipologia ti transazione.
Non necessita di configurazioni particolari e funziona con la maggior parte dei circuiti in circolazione.
Una scelta estremamente valida se hai bisogno di una soluzione rapida ed economica.
Tra i modelli di POS SumUp, Air è la scelta ideale per chi non possiede partita IVA: un modello compatto e semplice da usare che funziona grazie al collegamento Bluetooth con uno smartphone/tablet su cui deve essere installata la comoda app SumUP.
Questo terminale può essere acquistato al prezzo di 39 euro e prevede canone mensile zero ed una commissione fissa pari all’1,95% su singola transazione.
La sua batteria è piuttosto performante: elabora oltre 500 transazioni con un’unica ricarica.
Axerve Easy POS
😊 Cosa pensiamo realmente di Smart POS Easy?
Un POS piccolo e molto comodo da usare sia in negozio, sia da portare sempre con te. Deve essere sempre collegato via bluetooth al tuo smartphone, in questo modo riesce ad elaborare rapidamente ogni tipologia ti transazione.
Non necessita di configurazioni particolari e funziona con la maggior parte dei circuiti in circolazione.
Una scelta estremamente valida se hai bisogno di una soluzione rapida ed economica.
Infine tra i terminali propost da Axerve quello più adatta ai lavoratori occasionali è Smart Pos Easy senza canone (quindi con dei costi fissi)e con commissioni fisse dell’1% (che vanno ad ammortizzare nel tempo il costo d’acquisto iniziale di 100 euro).
Il terminale risulta piuttosto all’avanguardia grazie al sistema operativo Android, allo schermo touchscreen e alla connettività 4G.
Axerve offre inoltre un POS virtuale senza partita IVA che consente di ricevere pagamenti anche senza possedere un terminale fisico.
Utilizzare il POS risulta essere veramente molto semplice ed a livello di costi è uno dei migliori. Può ricevere un pagamento tramite la maggior parte delle tipologie di carta.
Come Abbiamo Stilato la Classifica dei Migliori POS senza Partita IVA
Abbiamo utilizzato un approccio sistematico per valutare e classificare i migliori POS senza partita IVA, tenendo in considerazione diversi criteri essenziali:
- Facilità d’uso: Abbiamo analizzato quanto sia intuitivo l’utilizzo dei dispositivi, ideale per chi non ha esperienza pregressa con sistemi di pagamento elettronico.
- Assenza di canoni fissi: Sono stati privilegiati i POS che non richiedono il pagamento di canoni mensili, ma solo commissioni sulle transazioni.
- Commissioni competitive: Abbiamo valutato attentamente le commissioni applicate per ogni transazione, cercando le opzioni più convenienti per gli utenti.
- Portabilità: È stata considerata la facilità con cui i dispositivi possono essere trasportati, elemento cruciale per chi ha bisogno di soluzioni flessibili.
- Compatibilità: La compatibilità con vari metodi di pagamento e dispositivi mobili è stata un fattore determinante nella selezione.
- Assistenza clienti: La qualità e l’efficienza del supporto offerto dalle aziende sono state elementi fondamentali per garantire un servizio affidabile.
- Funzionalità aggiuntive: Abbiamo preso in esame anche le funzionalità extra, come la connettività, la durata della batteria e la capacità di gestione dei dati.
- Rapporto qualità-prezzo: Infine, abbiamo valutato il rapporto tra il costo del servizio e i benefici offerti, selezionando le opzioni più vantaggiose per chi effettua transazioni occasionali o gestisce piccole attività.
Questo metodo ci ha permesso di individuare le soluzioni più adatte alle esigenze specifiche di chi non ha una partita IVA, garantendo una scelta informata e ottimale.
Aprire la partita IVA, quando e come?
Di certo non è questo il blog giusto per parlare di come fare per l’apertura della Partita IVA, ma se stai creando una nuova attività commerciale, senti al più presto un commercialista o un consulente per capire quali sono gli step giusti da affrontare per non ricevere sanzioni salate.