Stai cercando il miglior POS per liberi professionisti e piccole imprese? Sei sicuramente nel posto giusto. Nella nostra guida, infatti, parleremo di quali sono i migliori POS in assoluto per liberi professionisti e PMI.
Possedere un POS per la propria attività, non rappresenta soltanto un obbligo legislativo, ma è una vera e propria opportunità di guadagno anche per liberi professionisti e piccole imprese.
Se stai leggendo questa guida vuol dire che sei alla ricerca di un POS portatile che rispecchi le tue esigenze e che si adatti perfettamente alla tua attività.
Classifica migliori POS per liberi professionisti e PMI
Ma cos’è un POS e a cosa serve? Quali sono i migliori terminali per liberi professionisti e piccole imprese?
Scopriamolo insieme.
Cos’è un POS?
Il POS (acronimo di “Point of Sale” ossia “punto di vendita”) è un dispositivo elettronico che consente di effettuare transazioni e accettare pagamenti con moneta elettronica, ossia attraverso le diverse tipologie di carte (carta di credito, debito e prepagata).
Si tratta dunque di un dispositivo che funziona attraverso la lettura univoca della carta utilizzata per il pagamento attraverso uno dei seguenti elementi:
- Banda magnetica riportata sulla carta
- Chip inciso sulla tessera
- Funzione contactless (grazie alla tecnologia NFC)
Per i primi due metodi viene richiesto al cliente di digitare il PIN (un codice di sicurezza di 4 cifre), mentre per l’innovativo metodo contactless, in alcuni casi fino ad entro 50 € non viene richiesto alcun PIN (basta avvicinare la carta o lo smartphone al terminale), velocizzando ulteriormente il pagamento.
Una volta che la carta di pagamento viene inserita o avvicinata al terminale, il POS invia la richiesta di addebito al sistema della società che ha emesso la carta e, se il saldo disponibile è sufficiente per procedere con l’acquisto, l’operazione va a buon fine.
A cosa serve un POS?
Considerato l’incremento dell’utilizzo delle carte come metodo di pagamento, possedere un POS per la propria attività rappresenta un vero e proprio vantaggio: accettare pagamenti con carta è indispensabile per accontentare i propri clienti e massimizzare le proprie vendite.
Moltissimi esercenti attualmente rinunciano all’acquisto di un POS per timore dei costi elevati di questo servizio: tuttavia esistono soluzioni davvero convenienti anche per le piccole attività, senza costi fissi legati ad un canone mensile o annuale ma con commissioni relative alle transazioni effettuate, che spesso sono irrisorie se si tratta di pagamenti di piccole cifre.
I vantaggi dei pagamenti tramite POS sono davvero molteplici:
- Velocizzazione delle operazioni di pagamento: il pagamento con carta richiede solo pochi secondi.
- Possibilità di ricevere i pagamenti in qualsiasi valuta
- Semplificazione della gestione dei flussi economico-finanziari dell’azienda: l’importo di ogni transazione viene subito digitalizzato e inserito nell’estratto conto bancario.
- Più sicurezza: i pagamenti bancomat sono a prova di frode
- Aumento della soddisfazione dei clienti
Quali sono i migliori POS portatili per liberi professionisti e piccole imprese?
Se sei un libero professionista o hai una piccola impresa e dunque sei certo di non elaborare un elevato numero di pagamenti elettronici mensili, la scelta non può che ricadere sui terminali con commissioni (per evitare costi fissi e contratti vincolanti).
Bisogna inoltre puntare su un POS portatile che, a differenza di quello classico, non necessita di una linea telefonica fissa per funzionare ma può connettersi ad internet in diversi modi: rete wi-fi, bluetooth (utilizzando lo smartphone come hotspot) oppure connettività 3G/4G (con una Sim dati integrata).
Noi di confrontapos.com abbiamo preso in esame e messo a confronto diversi dispostivi portatili concentrandoci su caratteristiche essenziali come versatilità, semplicità di utilizzo e ottimo rapporto qualità/prezzo.
Alla fine, abbiamo scelto ben tre dispositivi differenti da proporti per aiutarti nella scelta finale.
MyPOS GO 2
Si tratta del modello entry level di MyPOS: un terminale dal design compatto, piuttosto maneggevole e semplice da usare.
Per quanto riguarda i costi, come nel caso di dei terminali SumUP, abbiamo un’offerta senza canone mensile fisso: dovrai semplicemente acquistare il POS e poi pagare semplicemente sull’effettivo utilizzo.
Per ricevere un pagamento dovrai digitare l’importo e confermare sulla tastiera fisica: a questo punto non ti resta che inserire oppure avvicinare la carta (elabora sia transazioni con banda magnetica, sia tramite chip che contactless).
Con i dispositivi MyPOS le commissioni variano a seconda della tipologia di carta accettata: le carte con circuiti Visa, MasterCard, Maestro, Visa Electron e Vpay prevedono una commissione pari a 1,20% + 0,05 € per ogni transazione.
Gli accrediti avvengono in modo istantaneo su un conto offerto da MyPOS: puoi decidere però in qualsiasi momento di trasferire la somma desiderata sul tuo conto corrente con un semplice bonifico bancario.
Tra le sue funzionalità aggiuntive abbiamo: Top-Up (per incrementare i guadagni mediante le ricariche telefoniche), Gift card (per elaborare carte regalo per i clienti) e link di pagamento (utile per generare un link da inoltrare ai clienti per il pagamento a distanza).
Non abbiamo la stampante integrata ma è possibile inviare ai clienti le ricevute elettroniche tramite sms o e-mail.
19 | |
Sì | |
1.500 mAh | |
Sì | |
No | |
Sì | |
No | |
micro usb | |
NFC, CHIP e magnetico | |
136,6 x 67,6 x 21 mm |
Pro:
- Assenza di canone mensile
- Tascabile e leggero
- Sim dati inclusa
- Batteria a lunga durata
Contro:
- Non ha la stampante integrata
SumUp Solo
Un terminale leggero e compatto completamente autonomo: elabora le transazioni senza il supporto di uno smartphone o di una connessione esterna, dal momento che dispone di una propria SIM dati.
Con questo POS basta digitare l’importo del pagamento da accettare sul display touchscreen e proseguire con la transazione: la scelta ideale per chi non ha particolare dimestichezza con la tecnologia visto che non bisogna usare tablet o smartphone per usufruirne.
Solo offre un supporto da banco che funge anche da base di ricarica: la durata della batteria indicata è di 100 transazioni.
SumUp Solo accetta Visa, V Pay, American Express, Google Pay, Maestro, Mastercard, NFC e Apple Pay: gli accrediti vengono ricevuti entro 2-3 giorni lavorativi sul conto corrente indicato al momento della registrazione (puoi indicare l’IBAN di un qualsiasi conto corrente intestato a te).
Un altro aspetto davvero interessante (che vale per tutti i terminali del brand) è la prova gratuita di ben 30 giorni: qualora non fossi soddisfatto del servizio potrai restituire il terminale e ottenere il rimborso immediato.
Purtroppo, SumUp Solo non presenta una stampante: è possibile comunque inoltrare la ricevuta tramite sms o e-mail.
79 | |
No | |
100 transazioni | |
Sì | |
No | |
Sì | |
Sì | |
USB-C | |
NFC, CHIP e magnetico | |
83 x 83 x 17 mm |
Pro:
- Assenza di canone mensile
- POS autonomo: non necessita di smartphone per connettersi
- Base di supporto di ricarica
Contro:
- Assenza della stampante
SumUp Air
Si tratta del modello “base” dell’azienda SumUP: un POS leggero, compatto e venduto ad un prezzo piuttosto competitivo.
SumUp Air (a differenza del modello Solo) non dispone di una SIM integrata: per eseguire le transazioni deve essere associato via Bluetooth ad uno smartphone o tablet con sistema operativo Android o iOS (sfrutta la connessione wi-fi o rete mobile del dispositivo a cui è connesso).
Accettare un pagamento è molto semplice: puoi selezionare dalla schermata principale dell’app dedicata i prodotti venduti (registrati precedentemente nel catalogo) per il calcolo automatico del totale oppure inserire manualmente l’importo digitando sulla tastiera dell’app.
Dopo aver connesso il POS tramite Bluetooth allo smartphone basta avvicinare la carta al display del lettore oppure inserirla nello spazio apposito per la lettura del chip per eseguire la transazione.
Come SumUp Solo anche qui non abbiamo alcun canone mensile fisso: dovrai sostenere una spesa iniziale per l’acquisto del terminale e poi pagare le commissioni soltanto in caso di utilizzo del POS (commissione dell’1,95% su ogni singola transazione, indipendentemente dalla tipologia di carta accettata).
Tra le funzioni aggiuntive più interessanti abbiamo: sezione dipendenti (per registrare tutti i collaboratori in modo da monitorare il quadro delle prestazioni di vendita), analisi e statistiche (per visualizzare la cronologia delle vendite) e pagamento a distanza
(consente di inoltrare un link al cliente per elaborare un pagamento a distanza).
La batteria consente di effettuare fino a 500 transazioni consecutive: il terminale si carica molto facilmente tramite un normale cavo USB.
49 | |
Sì | |
500 transazioni | |
No | |
No | |
Sì | |
No | |
Micro USB | |
NFC e CHIP | |
84 mm x 84 mm x 23 mm |
Pro:
- Assenza di canone mensile
- Accrediti su qualsiasi conto corrente bancario associato
- Prezzo d’acquisto competitivo
- Batteria a lunga durata
- Catalogo dei prodotti
- Garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni
Contro:
- Non è la scelta ideale se non si è pratici di smartphone
- Assenza di SIM integrata