Transazione rifiutata ma addebitata: cosa fare e come risolvere?

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Immagina di essere al supermercato, passi la tua carta al POS, ma sul display compare “transazione rifiutata“. Tuttavia, controllando l’estratto conto, noti che l’importo è stato comunque addebitato. Una situazione frustrante, vero? Ma non preoccuparti, è un problema più comune di quanto pensi e, fortunatamente, esistono soluzioni efficaci.

Vediamo perché si verifica una situazione di transazione rifiutata ma addebitata e come comportarsi in questi casi.

Perché accade questo inconveniente?

Le cause di una transazione rifiutata ma addebitata possono essere diverse. Problemi tecnici al POS o al sistema bancario possono causare un’interruzione nella comunicazione, portando a un addebito nonostante il rifiuto. Errori di inserimento dei dati, come un PIN errato o una carta non inserita correttamente, possono generare confusione nel sistema. Inoltre, fondi insufficienti o superamento del plafond della carta possono portare a un rifiuto, ma l’importo potrebbe comunque risultare bloccato temporaneamente sul conto.

Cosa fare immediatamente dopo l’accaduto

La prima cosa da fare è mantenere la calma: controlla il tuo estratto conto per verificare se l’importo è stato effettivamente addebitato o se è solo una prenotazione. Spesso, in caso di transazioni rifiutate, l’importo viene bloccato temporaneamente e rilasciato dopo alcuni giorni. Se l’addebito persiste, contatta l’esercente dove hai effettuato l’acquisto; potrebbero essere in grado di annullare la transazione o fornirti ulteriori informazioni.

Quando rivolgersi alla banca

Se dopo aver parlato con l’esercente il problema non si risolve, è il momento di contattare la tua banca. Fornisci tutti i dettagli della transazione: data, ora, importo e luogo. La banca potrà avviare una procedura di disconoscimento o contestazione dell’addebito.

Cos’è il disconoscimento?

Il disconoscimento è la procedura attraverso cui un cliente contesta un addebito non autorizzato sulla propria carta o conto. In pratica, se noti una transazione che non hai effettuato o che è stata addebitata erroneamente (come nel caso di una transazione rifiutata ma addebitata), puoi richiedere alla tua banca il rimborso dell’importo.

Tempi di risoluzione

I tempi possono variare. In alcuni casi, l’importo bloccato viene rilasciato automaticamente entro pochi giorni. In altri, soprattutto se è necessaria una contestazione formale, potrebbero volerci alcune settimane. È importante monitorare regolarmente il proprio estratto conto e mantenere una comunicazione aperta con la banca per aggiornamenti.

Prevenire futuri addebiti di questo tipo

Per ridurre la possibilità che si verifichino situazioni simili in futuro, assicurati di controllare periodicamente il saldoe i limiti della tua carta. Mantieni i tuoi dati di contatto aggiornati con la banca per ricevere eventuali notifiche su transazioni sospette. Inoltre, utilizza metodi di pagamento alternativi o carte aggiuntive per avere sempre un’opzione di riserva in caso di problemi.

Informazioni sulla nostra Redazione

Alessio Sabatini

Appassionato da sempre di informatica, per necessità mi sono avvicinato al mondo dei pagamenti digitali ed ho deciso di scrivere articoli e guide in questo portale, così da aiutare commercianti e imprenditori a fare la scelta giusta.

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